Il cambio di casacca di Marc Hirschi è stato uno degli argomenti più discussi in queste ultime settimane. Lo svizzero, dopo avere rescisso il contratto con il Team DSM lo scorso 5 gennaio, è approdato nel giro di pochi giorni all’UAE Team Emirates. Le ragioni che hanno portato il talentino classe 1998 alla rottura improvvisa con la squadra che lo ha lanciato tra i professionisti non sono state rese note, e così rimarrà ancora a lungo. È stato lo stesso corridore a confermare, nella conferenza stampa di presentazione, di avere firmato un accordo con il Team DSM che vieta di svelare i motivi per cui ha lasciato . L’unico commento in merito fatto da Hirschi ha evidenziato una discrepanza tra le sue ambizioni e quelle della sua ex-squadra, ma si è parlato anche di una rottura dovuta alle troppe regole imposte ai corridori.
“Non posso dire molto sul perché ho firmato un NDA (accordo di non divulgazione, n.d.r.) – ha spiegato a riguardo – È stato preso di comune accordo. Ora voglio concentrarmi sul futuro e sulla prossima stagione. L’accordo con la UAE è arrivato tardi, ma vista la stagione complicata dal COVID-19, con il ritardo che si è creato non penso sarà un problema visto che ho potuto raggiungere il ritiro del team e iniziare a prepararmi con loro”.
Tirreno-Adriatico 2025, Marc Hirschi: “Tappa lunga e farà molto freddo, non sarà solo questione di gambe”
8 Marzo 2025, 10:35
Strade Bianche 2025, Marc Hirschi: “Bisognerà stare davanti prima e restare fuori dai guai. Di sicuro, in questa gara bisogna anche avere un po’ di fortuna”
7 Marzo 2025, 14:59
Tudor, annunciata la primavera di Julian Alaphilippe e Marc Hirschi in alternanza fino alle Ardenne